Il mondiale di calico ha chiuso i battenti, laureando la Spagna Campione del Mondo. Per le Furie Rosse, questo è il primo titolo mondiale. E’ stato un mondiale mediocre, dove a laurearsi campione, non è stata la squadra più forte, ma quella più continua ed aggiungerei anche fortunata, visti gli “aiutini” ricevuti negli ottavi contro il Paraguay(annullato una rete regolare ai paraguaiani) ed in finale contro l’Olanda,dove l’arbitro inglese Webb ,non ha visto a pochi minuti dalla fine del secondo tempo supplementare un evidente calcio d’angolo, dove, sugli sviluppi dell’azione, gli spagnoli, con il bravo Iniesta hanno realizzato il gol della vittoria. Questo è stato anche il mondiale dei grandi errori arbitrali (ultimo quello sopra citato), che, hanno sicuramente falsato l’intera manifestazione. E’ stato anche il mondiale delle delusioni, dei flop dei campioni o presunti tali, si aspettava da loro grandi cose, invece, i vari Cristiano Ronaldo, Messi,Rooney,Torres,Kaka, hanno disilluso i propri tifosi ed i tanti sportivi che, aspettavano da loro grandi giocate. Le uniche note positive, sono giunte dalla giovane e multietnica Germania, che ha conquistato un meritato terzo posto, dallo sfortunato Ghana, che ha tenuto alto il nome del continente Africano e dalla piacevole sorpresa Uruguay, nelle cui file si è distinto un Campione con la “C” maiuscola come Diego Forlan. Molto bello anche il gesto di Iniesta, che ha dedicato la vittoria della Coppa del Mondo, allo sfortunato capitano dell’Espanyol Dani Jarque,scomparso lo scorso anno in seguito ad un infarto.
Post
